“Di terra e di spirito”: il fotolibro di Federico Strinati che racconta l’anima della Maremma
Presentata a Magliano in Toscana l’opera che celebra borghi, paesaggi e memorie attraverso uno sguardo fotografico poetico e contemplativo

23 luglio 2025
È un atto d’amore visivo, un racconto lento e profondo del territorio maremmano. Si intitola “Di terra e di spirito” il nuovo fotolibro di Federico Strinati, presentato in anteprima il 21 giugno 2025 in occasione dell’inaugurazione della rassegna Magliano Contemporanea. L’opera è stata accolta con grande partecipazione alla presenza dell’autore, della curatrice Maria Grazia Londrino, del sindaco Gabriele Fusini, del vicesindaco Tamara Fattorini e del delegato alla cultura Alessia Rossi.
Novanta fotografie per raccontare Magliano, Montiano e Pereta, tre borghi incastonati nella Maremma toscana, non solo come luoghi fisici ma come stati dell’anima. Un viaggio visivo e sensoriale che intreccia memoria, paesaggio e spiritualità, facendo della fotografia uno strumento di narrazione emotiva e identitaria.
«L’arte è un mezzo potente per valorizzare il territorio – ha dichiarato il vicesindaco Fattorini – e abbiamo accolto con entusiasmo questo progetto perché racconta l’anima autentica della nostra terra, fatta di storia, silenzi e bellezza diffusa». Un entusiasmo condiviso dall’Amministrazione Comunale, che con la rassegna Magliano Contemporanea punta a fare del borgo un riferimento per il turismo culturale consapevole.
Il volume, curato con sensibilità e attenzione, non si limita a documentare. Ogni scatto è un gesto di ascolto, un invito a osservare con occhi nuovi la bellezza discreta di un territorio in cui la natura e l’architettura dialogano in armonia. Le mura senesi di Magliano, i vicoli sospesi nel tempo, i campi di ulivi e le chiese medievali diventano così simboli di un’identità da riscoprire.
«Federico ha saputo cogliere l’anima vibrante di Magliano – ha detto la curatrice Maria Grazia Londrino – le sue immagini sono carezze di luce, raccontano molto più di un luogo: sono frammenti d’amore per questa terra».
Il fotolibro si inserisce nel percorso culturale tracciato dalla rassegna, divenendone un tassello centrale. Più che un oggetto da collezione, è un manifesto visivo di un approccio alla fotografia che unisce estetica e consapevolezza. Strinati, con la sua esperienza nel campo della produzione culturale e della fotografia paesaggistica, costruisce un atlante emozionale che si sovrappone al ritmo lento e profondo della Maremma.
L’opera esplora anche il patrimonio storico della zona, con immagini che raccontano la Chiesa della Santissima Annunziata, gli antichi sentieri di ronda e gli scorci nascosti di Montiano e Pereta, borghi che emergono come veri e propri cardini di una geografia interiore. La lentezza dello sguardo fotografico si fonde con quella del paesaggio, in un’esperienza immersiva e contemplativa.
“Di terra e di spirito” sarà disponibile nei punti informativi del Comune e in occasione degli eventi di Magliano Contemporanea, che proseguirà fino al 6 settembre 2025, quando si terrà il Premio Tavano-Amodeo, dedicato ai due artisti piemontesi che scelsero Magliano come luogo di vita e di arte.
Un libro, un progetto, una visione: la Maremma come territorio di pensiero, bellezza e spirito, da guardare con occhi nuovi e da vivere con il cuore.
23 luglio 2025