Anagni, il sorriso torna protagonista con lo Slam Clown Poetry Festival
Dal 12 al 13 luglio la seconda edizione della manifestazione dedicata al nuovo circo, all’affettività e alla gioia condivisa

09 luglio 2025
Torna ad Anagni, sabato 12 e domenica 13 luglio, lo Slam Clown Poetry Festival, giunto alla sua seconda edizione. Un appuntamento che trasforma per due giorni la città e le sue periferie in un grande palcoscenico diffuso, animato da spettacoli di nuovo circo, performance teatrali, musica, parate e laboratori aperti a tutti. Il filo conduttore è uno solo: l’arte come strumento di incontro, affetto e rinascita collettiva.
Un festival nato da un appello
La genesi del festival affonda le radici nell’estate scorsa, quando una mamma di Anagni lanciò un appello accorato ai Pronto Intervento Clown (PIC), per reagire a un clima di degrado sociale sempre più opprimente. Da quella richiesta nacque un progetto oggi più ampio, ideato da Maurizio Accattato, direttore artistico del Milano Clown Festival e fondatore della Scuola di Arti Circensi e Teatrali di Milano. Il festival è parte di un'iniziativa più ampia di alfabetizzazione all’affettività, che coinvolge diverse città italiane colpite da fragilità sociali crescenti, con particolare attenzione alle giovani generazioni.
Spettacoli e incontri in tutta la città
Saranno 42 gli appuntamenti in programma: spettacoli, parate, letture sceniche, dimostrazioni musicali e una scuola di circo permanente per i più piccoli. Tutta Anagni, dai vicoli alle piazze, dai cortili ai palazzi storici, sarà coinvolta in un viaggio artistico che intende restituire ai cittadini la voglia di condividere e di credere nella forza trasformativa dell’arte. Tra i protagonisti, Mario Pirovano, storico interprete del teatro di Dario Fo, che porterà in scena domenica “Lu Santo Jullare Francesco”. Accanto a lui, compagnie premiate come Medusa Teatro, Gaia Ma e altre realtà provenienti da Milano, tra cui Il Teatro del Perché, The Police Girls, Todos Juntos e i Tony Rossi.
Il nuovo circo come cura
Il festival si propone come antidoto alla solitudine e al disagio giovanile, usando il linguaggio universale del clown, del teatro e della musica per stimolare fiducia e connessione umana. Emblematiche le parate guidate dalla Murga Los Adoquines de Spartaco, esplosione di ritmo e movimento capace di unire tutte le età. Ampio spazio sarà dedicato alla formazione e all’inclusione, con il coinvolgimento del Centro Diurno ANFFAS Fiuggi e dei suoi ragazzi nelle vesti di Clown Dottori, oltre al workshop sull’arte del clown tenuto da Claudia Cantone, celebre artista in arrivo da Barcellona.
Un convegno per riflettere sull’affettività
Accanto agli eventi spettacolari, torna anche il Convegno sull’Alfabetizzazione all’Affettività, ospitato quest’anno a Palazzo Barnekow. Un momento di confronto aperto a tutta la cittadinanza per riflettere sull’importanza del linguaggio emotivo e relazionale, tema centrale del festival sin dalla sua nascita.
Un progetto sostenuto dalla comunità
L’organizzazione è affidata alla Scuola di Arti Circensi e Teatrali di Milano, con il sostegno della Fondazione Fo-Rame e il patrocinio del Comune di Anagni. Per sostenere i costi dei numerosi artisti provenienti da fuori regione è attiva anche una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal Basso. Tutti gli spettacoli saranno a ingresso gratuito, con offerta libera nel cappello finale, come da tradizione del teatro di strada. Lo Slam Clown Poetry Festival vuole essere molto più di un evento culturale: è un’esplosione collettiva di empatia, un momento per riscoprire il piacere dello stare insieme e guardare con fiducia – almeno per due giorni – a un futuro più umano e sorridente.
09 luglio 2025