Milano d’estate non si ferma: torna “La città che sale” con musica, cultura e inclusione nei quartieri
Dal 30 luglio al 15 agosto concerti gratuiti, performance urbane e sorprese itineranti animeranno le periferie milanesi grazie a Musicamorfosi e al progetto “Milano è Viva nei Quartieri”

22 luglio 2025
Una volta deserta e silenziosa, oggi sempre più viva e pulsante: la Milano tra fine luglio e Ferragosto ha cambiato volto. A testimoniarlo è il ritorno del festival “Milano la città che sale. Nuovi rituali urbani”, promosso da Musicamorfosi nell’ambito del progetto “Milano è Viva nei Quartieri”, sostenuto dal Ministero della Cultura e dal Comune di Milano per valorizzare la socialità e la creatività nei quartieri, soprattutto in periferia.
Dopo l’anteprima con il viaggio musicale alla Villa Reale di Monza a bordo del Magic Bus, il festival entra nel vivo dal 30 luglio, con eventi gratuiti all’Ortica, in piazza Leonardo da Vinci, nei mercati rionali, nei parchi e in spazi urbani diffusi, da Città Studi a Lambrate, Ortica e Acquabella. L’apertura ufficiale vedrà protagonisti il trombettista Giovanni Falzone e la travolgente Fanfara Olaïtan dal Benin, che animeranno il sagrato della Chiesina dell’Ortica (via Amadeo 90) con un mix irresistibile di jazz, ritmi voodoo e percussioni africane.
Il 31 luglio e il 1° agosto la fanfara porterà la sua energia nei mercati di via Ampère e via Canaletto e nei giardini di via Zanoia, coinvolgendo anche i frequentatori della piscina Romano.
Dal 11 al 14 agosto, piazza Leonardo da Vinci si trasformerà in un’arena musicale con quattro imperdibili serate (ore 21.30, ingresso gratuito con donazione): si parte con Momi Maiga, talento senegalese della kora e voce della nuova Africa musicale, seguito dal collettivo catalano Hip Horns Brass Collective (12 agosto), che fonde hip-hop e jazz in chiave contemporanea. Il 13 agosto sarà la volta della Cumbia e delle sonorità afrolatine proposte dal polistrumentista Ivan Rosas, mentre il gran finale del 14 agosto sarà affidato al soul-funk internazionale di Sir Waldo Weathers, storico membro della band di James Brown, e dell’Henry Carpaneto Organ Trio, eccellenza europea del blues.
Non mancherà il ritorno del Magic Bus, il palco itinerante di Musicamorfosi, che dal 11 al 14 agosto attraverserà strade e piazze del Municipio 3 portando concerti “a domicilio” con il progetto “Ciumbia la Cumbia”: un mix sorprendente di culture e suoni, tra melodie colombiane e l’hip-hop degli Hip Horns, da ascoltare anche da balconi e finestre.
Il giorno di Ferragosto il festival si chiuderà alla Cascina Cuccagna (via Cuccagna 2/4) con un doppio concerto del sassofonista svizzero Christoph Grab e la sua formazione: soul jazz moderno, ispirato a Ray Charles, tra blues, gospel e canzoni popolari europee.
Un’occasione per vivere Milano anche d’estate, tra contaminazioni musicali, inclusione sociale e scoperta urbana. La città che sale, ancora una volta, non va in vacanza.

22 luglio 2025