"La gente e altre seccature": un umorismo senza tempo tra quotidianità e critica sociale

La gente e altre seccature di Judith Viorst è una raccolta di poesie ironiche e pungenti che esplorano con humor le frustrazioni della vita quotidiana e le contraddizioni sociali degli anni ’70. Attraverso personaggi caricaturali e riflessioni sulla condizione femminile, il libro offre una satira brillante e ancora oggi sorprendentemente attuale.

La gente e altre seccature di Judith Viorst, pubblicato nel 1971, è una raccolta di poesie che unisce umorismo e critica sociale con una freschezza che varca il confine del tempo e dello spazio. Attraverso versi ironici e taglienti, la scrittrice americana mette in scena una galleria di personaggi e situazioni in cui le piccole e grandi seccature della vita di tutti i giorni si intrecciano con i problemi sociali, politici e culturali dell’epoca. La scrittura, vibrante e dallo stile quasi musicale, riesce a catturare con leggerezza e profondità l’inquietudine di un mondo in rapido cambiamento, confermando la validità del sentimento del contrario pirandelliano come meccanismo di satira universale.

L’inizio di un caos quotidiano
La raccolta si apre con un quadro caotico e quasi esasperato della vita quotidiana, in cui la protagonista si trova a dover affrontare una serie di fastidi apparentemente banali ma che si accumulano fino a travolgerla. Tra impegni familiari, problemi burocratici, e questioni sociali di ampio respiro, la voce narrante esprime una frustrazione che è anche comicità, riuscendo a comunicare quell’ironia che nasce dalla convivenza con il disordine e le contraddizioni del mondo moderno. La poesia iniziale crea così un clima riconoscibile e familiare, che prepara il lettore ad approfondire i vari aspetti della vita rappresentati nei versi.

Personaggi e piccoli grandi difetti umani
Uno dei tratti più incisivi dell’opera è la capacità di ritrarre personaggi quotidiani come archetipi umani, spesso visti in modo caricaturale ma al tempo stesso umanizzati attraverso il racconto delle loro abitudini, convinzioni e comportamenti. La donna che risparmia ossessivamente, l’uomo tirchio, o chi parla solo dei propri problemi senza ascoltare quelli degli altri diventano simboli delle difficoltà di relazione e delle ipocrisie sociali. Inoltre, Viorst mette in luce le influenze delle convenzioni culturali e della formazione ricevuta, mostrando come queste “seccature” siano anche il prodotto di un sistema di norme e aspettative da cui è difficile sottrarsi.

Contraddizioni di genere e ironia femminista
Non manca una riflessione sulle dinamiche di genere, con uno sguardo critico ma ironico nei confronti del Movimento di Liberazione delle Donne e della condizione femminile. La poetessa alterna momenti di adesione al femminismo a momenti di scetticismo, delineando una complessità emotiva che rende il suo ritratto della donna autentico e sfaccettato. Vengono inoltre affrontate le tensioni tra ruoli tradizionali e nuove aspirazioni, in un continuo gioco di contraddizioni che riflette la realtà delle donne e delle famiglie dell’epoca, ma che mantiene una sorprendente attualità anche per il lettore di oggi.

Federica Chimenti

Scheda libro
Titolo: La gente e altre seccature
Autore: Judith Viorst
Traduttori: Leonardo Guzzo, Marco Sonzogni
Editore: Einaudi
Data di pubblicazione: 19 settembre 2023
Formato: Copertina flessibile
Lingua: Italiano
Pagine: 112

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