"L’anno in cui imparai a leggere": la storia disarmante di una paternità improvvisata e dell’amore che cresce dove meno te lo aspetti
Nel romanzo L’anno in cui imparai a leggere, Marco Marsullo racconta con ironia e tenerezza la trasformazione di un giovane uomo alle prese con un bambino che non è suo, ma che cambierà per sempre la sua vita. Tra scontri generazionali e legami inattesi, la storia mostra come si possa crescere e imparare ad amare anche fuori dagli schemi tradizionali.

30 luglio 2025
Nel romanzo L’anno in cui imparai a leggere, Marco Marsullo offre una narrazione brillante, commovente e ironica, che affronta il disorientamento affettivo di una generazione cresciuta tra fragilità emotive e sogni infranti. Ambientata a Napoli, la storia mescola umorismo e malinconia in un delicato equilibrio, portando alla luce il percorso di un giovane uomo che si ritrova, quasi per caso, a crescere un bambino che non è suo. Il libro parla di padri, di figli, di amori complicati e di relazioni improvvisate, ma soprattutto di crescita – quella reale, fatta di errori, paure e piccoli traguardi quotidiani.
Quando tutto comincia
La vicenda prende forma quando Niccolò Valli, giovane scrittore alle prese con la crisi creativa dopo il suo primo successo, incontra Simona, una ragazza magnetica e piena di contraddizioni. Il colpo di fulmine tra i due è immediato, ma porta con sé una complicazione: Lorenzo, il figlio di Simona, un bambino di quattro anni con un carattere forte e una diffidenza naturale verso chiunque non sia sua madre. Quando Simona decide di partire per inseguire un sogno teatrale lasciato in sospeso, Niccolò si ritrova improvvisamente a fare da figura paterna a un bambino che non lo vuole, in una casa che non sente sua.
Una riflessione sul ruolo degli adulti
Attraverso lo sguardo disorientato e spesso autoironico di Niccolò, Marsullo esplora con delicatezza la difficoltà dell’assumersi responsabilità per cui non ci si sente pronti. Il romanzo diventa così una riflessione sulla genitorialità improvvisata, sulla fragilità emotiva dei “grandi” e su come ci si possa reinventare grazie all’imprevisto. Gli adulti del romanzo non sono eroi: sono persone incerte, manchevoli, che inciampano spesso, ma che imparano a restare in piedi insieme, sostenendosi a vicenda.
L’infanzia come specchio della verità
Lorenzo, con le sue domande instancabili, i capricci, le cadute e la sua capacità disarmante di dire la verità, è il vero motore del cambiamento. Attraverso i suoi occhi il mondo diventa di nuovo pieno di significati e misteri, costringendo chi gli sta attorno a rivedere il proprio modo di guardare le cose. L’infanzia, in questa storia, non è solo un passaggio della vita, ma un richiamo alla sincerità, all’ascolto e alla meraviglia. È proprio grazie a quel bambino ostinato e imprevedibile che Niccolò riscopre cosa vuol dire vivere pienamente.
Federica Chimenti
Scheda libro
Titolo: L’anno in cui imparai a leggere
Autore: Marco Marsullo
Editore: Einaudi
Collana: Einaudi Stile Libero
Data di pubblicazione: 22 ottobre 2019
Lingua: Italiano
Pagine: 200
Formato: Copertina flessibile
30 luglio 2025