Milano celebra Pellizza da Volpedo con una grande retrospettiva alla GAM

Quaranta opere tra dipinti e disegni per ripercorrere il percorso creativo dell’autore del Quarto Stato. La mostra resterà aperta fino al 25 gennaio 2026

A più di un secolo dall’ultima esposizione monografica a lui dedicata, Milano torna a rendere omaggio a Giuseppe Pellizza da Volpedo (1868-1907). Venerdì 26 settembre si apre infatti alla Galleria d’Arte Moderna la mostra “Pellizza da Volpedo. I capolavori”, visitabile fino al 25 gennaio 2026.

Il progetto, curato da Aurora Scotti e Paola Zatti, è promosso dal Comune di Milano - GAM e co-prodotto con METS Percorsi d’Arte, associazione culturale che da anni valorizza la pittura italiana dell’Ottocento e in particolare il divisionismo. Il sostegno arriva da Fondazione Banca Popolare di Milano, con la collaborazione dei Musei Pellizza da Volpedo, che hanno contribuito anche a ideare un percorso esteso ai luoghi “pellizziani” in Piemonte. L’iniziativa rientra nel programma dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026.

Il percorso espositivo comprende quaranta opere tra dipinti e disegni provenienti da collezioni pubbliche e private italiane e straniere, con un nucleo di capolavori che documenta l’intera parabola creativa dell’artista. Allestita nelle cinque sale al pianterreno della Villa Reale riservate alle mostre temporanee e nella sala del Quarto Stato al primo piano, la rassegna accompagna il visitatore dalla formazione iniziale, segnata da un realismo incisivo soprattutto nei ritratti, fino alla piena adesione alla poetica divisionista. Quest’ultima, sviluppata in dialogo con maestri come Previati, Segantini, Grubicy e Morbelli, avrebbe influenzato profondamente anche l’avanguardia futurista.

La GAM, che custodisce il Quarto Stato, cuore simbolico della produzione di Pellizza, propone dunque un viaggio che restituisce la complessità di un autore capace di unire sperimentazione tecnica e profondità di pensiero, morto prematuramente a soli 39 anni ma rimasto tra i protagonisti della pittura italiana tra Otto e Novecento.

Le visite guidate, curate da Milanoguida, permetteranno di approfondire ulteriormente il percorso artistico di un maestro che ha trasformato il linguaggio pittorico in riflessione sociale, restituendo alle sue opere una modernità ancora oggi sorprendente.
Esposizioni a confronto
Uno dei quadri della personale di Carla Bruschi
"Un'inquieta serenità del visibile", la mostra curata dal Critico d'Arte Lorenzo Bonini alla Umanitaria di Milano
25 novembre 2016
Pubblicazioni dai siti dei nostri affiliati
2023, Armando Editore Attualmente in commercio
Libro non più in commercio.
2013, Lìmina edizioni Libro finalista al premio nazionale “Bancarella Sport” 2014 Dal luglio 2015 è in versione tascabile con il marchio TEA del gruppo Gems Libro attualmente in commercio
2018, Kindle Amazon Attualmente in commercio
Dal 12 al 13 luglio la seconda edizione della manifestazione dedicata al nuovo circo, all’affettività e alla gioia condivisa
09 luglio 2025