Milano celebra i 200 anni di Gerolamo Induno: al Museo del Risorgimento il ritorno del “pittore soldato”
Un percorso tra dipinti e opere grafiche per riscoprire la figura dell’artista patriota, con l’esposizione del bozzetto inedito della Battaglia di Magenta recentemente acquisito dal Museo
Bozzetto per la Battaglia di Magenta Comune di Milano, Palazzo Moriggia | Museo del Risorgimento - De Lonti – Milano
06 novembre 2025
Nel bicentenario della nascita di Gerolamo Induno (1825-1890), il Museo del Risorgimento di Milano dedica all’artista un ampio omaggio che ne ripercorre la carriera pittorica e l’intenso legame con la storia d’Italia. La ricorrenza offre l’occasione per presentare al pubblico un nuovo percorso espositivo arricchito dall’ingresso nelle collezioni civiche di un’importante opera inedita: il bozzetto per la Battaglia di Magenta, acquistato dal Museo nel 2024 da una collezione privata e ora esposto accanto al celebre dipinto realizzato dallo stesso Induno sullo stesso tema.
La mostra nasce per restituire la complessità di una figura che fu insieme artista, patriota e testimone diretto del Risorgimento. Gerolamo Induno partecipò infatti a molte delle campagne che raccontò sulla tela, dalle Cinque Giornate di Milano alla difesa della Repubblica Romana, fino alla Guerra di Crimea e alla Seconda Guerra d’Indipendenza, esperienze che segnarono profondamente la sua produzione artistica e gli valsero l’appellativo di “pittore soldato”.
Il legame tra Induno e il Museo del Risorgimento è particolarmente stretto: l’artista fu membro della commissione incaricata di costituire l’allora nascente Museo del Risorgimento Nazionale di Milano e contribuì in modo decisivo all’arricchimento delle sue raccolte. Molte delle opere oggi conservate provengono da donazioni dirette dell’autore o da commissioni prestigiose, come quelle realizzate per Casa Savoia.
L’esposizione, allestita nelle Sale del Museo del Risorgimento, riunisce dipinti e opere grafiche provenienti sia dal percorso permanente sia dai depositi museali, normalmente non accessibili al pubblico. L’allestimento accompagna il visitatore in un viaggio attraverso i momenti chiave della vita e dell’opera di Induno, fino al commovente epilogo dedicato agli ultimi anni e al suo ruolo di narratore civile delle speranze e dei sacrifici del popolo italiano.
Culmine del percorso è la sezione intitolata al “pittore soldato”, dove viene esposto il Bozzetto per la Battaglia di Magenta: un’opera che testimonia non solo la vitalità delle collezioni civiche milanesi, ma anche l’attualità del dialogo tra la città e uno dei suoi protagonisti più rappresentativi del XIX secolo.
06 novembre 2025
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