Magliano Contemporanea, l’arte che dialoga con il paesaggio
Al via la prima edizione della rassegna d’arte nella Maremma toscana: mostre, fotografia e un premio dedicato agli artisti contemporanei

23 giugno 2025
Ha preso ufficialmente il via sabato 21 giugno 2025 Magliano Contemporanea, la nuova rassegna d’arte visiva che punta a trasformare il borgo di Magliano in Toscana in un punto di riferimento per le arti visive nel cuore della Maremma. Un progetto ideato dalla curatrice Maria Grazia Londrino, organizzato da Dialogues Arte con il sostegno del Comune di Magliano, che unisce arte, territorio e identità culturale in un programma articolato che proseguirà fino al 6 settembre.
L’inaugurazione, partecipata da istituzioni, artisti e pubblico, ha visto il sindaco Gabriele Fusini sottolineare l’importanza strategica dell’iniziativa per il futuro turistico e culturale del territorio. «Questa rassegna vuole aprire a una nuova visione della Maremma – ha dichiarato – attraverso l’arte come motore di scoperta e valorizzazione».
L’idea nasce da un’intuizione personale della curatrice, come ha raccontato Londrino stessa: «Nel 2021, grazie a un progetto dedicato ai Maestri Manlio Amodeo e Savina Tavano, ho scoperto Magliano e i suoi dintorni. È stato un incontro folgorante, che mi ha portato a immaginare una rassegna capace di far dialogare le architetture senesi con la sperimentazione contemporanea. Oggi quel sogno prende vita».
A fare da padrino d’eccezione all’evento è stato il regista Enrico Vanzina, mentre il fotografo Federico Strinati ha presentato Di terra e di spirito, un fotolibro dedicato ai paesaggi e ai borghi di Magliano, Montiano e Pereta, con introduzione del fotografo di fama internazionale Massimo Listri. «Raccontare questi luoghi – ha detto Strinati – è stato come camminare in un sogno. Le mie immagini vogliono essere uno stimolo per un turismo più consapevole e attento».
Durante la serata è stato anche annunciato il Premio Tavano-Amodeo, in memoria dei due artisti piemontesi che per oltre quarant’anni hanno vissuto e lavorato a Magliano. A lanciare il riconoscimento, lo storico dell’arte Claudio Strinati, che ha definito la rassegna “necessaria” per riscoprire un entroterra affascinante e spesso trascurato. Il premio sarà assegnato il 6 settembre, al termine della rassegna, dalla pittrice Savina Tavano, alla presenza del giornalista e scrittore Corrado Augias.
Il programma espositivo si articola in tre mostre personali. La prima, Parlare in silenzio di Beatrice Cignitti, è in corso fino al 6 luglio nello Spazio Espositivo di via Garibaldi 8. L’artista esplora l’intimità quotidiana attraverso opere raffinate, affiancate dal docufilm Il disegno è una preghiera laica di Federico Strinati.
Dal 20 luglio al 3 agosto sarà la volta di Blumen, progetto di Corinna Brandl che intreccia pittura e simbolismo botanico in una narrazione visiva sul viaggio e la memoria. Chiude la rassegna, dal 10 al 24 agosto, Cuore cosmico di Valeria Mariotti, un viaggio tra cromie vibranti e intensità emotiva del gesto pittorico.
Magliano Contemporanea si propone così come un laboratorio di idee, dove arte e territorio si fondono per restituire nuove visioni della Maremma: una terra da ammirare, raccontare e vivere attraverso lo sguardo contemporaneo.
23 giugno 2025