"Time:lapse", a Venezia una mostra che indaga l’esperienza del tempo
Dal 28 agosto al 25 ottobre 2025 alla a plus a gallery di Calle Malipiero

Venezia, 25 agosto 2025 – Dal 28 agosto al 25 ottobre 2025, la A Plus A Gallery di Venezia (Calle Malipiero 3073) ospita Time:lapse, una mostra che esplora l’esperienza del tempo nella società tardo-capitalista. Curata dai partecipanti al Summer Programme in Curatorial Practice 2025 della School for Curatorial Studies Venice, la rassegna propone un percorso immersivo che invita i visitatori a ripensare la propria relazione con la temporalità.
Attraverso installazioni, dipinti e videoarte, artisti internazionali reinterpretano la frammentazione del tempo generata dall’iperconnessione contemporanea, trasformandola in gioco e creatività. Tra le opere: Book of Hours di Robert Blatt, che materializza il tempo in forma di libro; l’installazione meccanica Willie Pete is Running Wild di Giovanni Borga, che riflette i gesti ossessivi legati al consumo mediatico; i dipinti di Camille Theodet, che trasformano l’ambiguità affettiva in forza generativa.
Lo spazio espositivo si trasforma anche in stazione di ricerca, con documenti, materiali e riferimenti a disposizione del pubblico, per superare la separazione tra chi produce e chi fruisce l’arte. La mostra include inoltre una ricca selezione di video di artisti come Marina Faust, Dmitri Sarkisov, 0rphan Drift, Iida Jonsson, Danilo Correale, Semiconductor, Candice Breitz, Petra Cotright, Larry Achiampong, Peter Fischli & David Weiss e molti altri, in collaborazione con la Servais Family Collection di Bruxelles.
Time:lapse è un invito a interrogarsi su come trovare connessione, coerenza e cura in una cultura dominata dalla distrazione permanente.