Un corteo di giraffe in maschera invaderà le piazze di Mantova: è il simbolo della ventesima edizione di SEGNI New Generations Festival, rassegna internazionale di teatro e arte per l’infanzia e la gioventù, che da giovedì 30 ottobre a domenica 16 novembre trasformerà la città e la provincia in un palcoscenico diffuso.

Curato dall’associazione Segni d’infanzia, con la direzione artistica di Cristina Cazzola e quella organizzativa di Monica Colella, il festival – sostenuto da MIC, Comune di Mantova, Fondazione Cariplo e numerosi enti e fondazioni – porta in scena oltre due settimane di spettacoli, laboratori e performance che parlano di libertà, ambiente, inclusione e futuro, con linguaggi capaci di affascinare bambini, adolescenti e adulti.

Il fine settimana di Ognissanti segna il cuore dell’edizione 2025: sabato 1 e domenica 2 novembre, in Piazza Mantegna, tornano dopo vent’anni gli artisti spagnoli di Xirriquiteula con Girafes, lo spettacolo che inaugurò la prima edizione del festival nel 2006. Un ritorno simbolico, che unisce generazioni e memoria collettiva.

Il giorno precedente, venerdì 31 ottobre, all’ex chiesa della Madonna della Vittoria, l’attore e “artista artigiano” Antonio Catalano presenterà la sua Biblioteca delle Meraviglie, un viaggio poetico tra fiabe e fantasia.

Non mancano le grandi produzioni per i più piccoli: al Teatro Ariston, Nella pancia del lupo di Kuziba Teatro (30-31 ottobre) e Cenerentola 301 della compagnia Burambò (1° novembre) rinnovano le fiabe tradizionali con un linguaggio contemporaneo, mentre Il Paese dove non si muore mai del Teatro delle Albe (2-3 novembre) intreccia danza e musica tra Italia e Senegal.

Tra gli appuntamenti più attesi, Life di Intrecci Teatrali, esperienza immersiva sulla meraviglia dell’esistenza (30 ottobre – 2 novembre, Aula Magna Isabella d’Este), e Pinolo di Nardinocchi/Matcovich, che affronta con leggerezza il tema dell’identità (1°-2 novembre, Sala delle Capriate).

Il 31 ottobre, all’Università di Mantova, Every brilliant thing di Teatro Telaio invita a riscoprire la bellezza della vita, mentre Dreamborn. L’aldilà per principianti di La Luna nel Pozzo propone un viaggio ironico e misterioso nell’aldilà (3-4 novembre).

Nei giorni successivi, la città diventa teatro itinerante con La Strada Maestra (8-9 novembre, Spazio Mazzali), spettacolo interattivo che trasforma gli spettatori in protagonisti del proprio percorso. E la magia si estende ai comuni della provincia: Castiglione delle Stiviere, Suzzara, Castellucchio e San Giorgio Bigarello, dove tra musei, teatri e corti rurali andranno in scena spettacoli tra tradizione, ironia e riflessione.

Dalla prima edizione del 2006, SEGNI New Generations Festival continua a crescere mantenendo la sua missione originaria: insegnare ad amare l’arte e a crescere nella bellezza, trasformando Mantova e il suo territorio in un laboratorio creativo per tutte le età.