Sei giorni di Enduro 2025 a Bergamo: sport, record e territorio
Bergamo, 2025 – 700 atleti da 33 Paesi, 150.000 visitatori e 1.300 km di percorso tra valli e sentieri: l’evento internazionale che celebra la passione per l’enduro e il territorio lombardo.

Si è conclusa con grande entusiasmo la ‘Sei giorni di Enduro 2025’ a Bergamo, un’edizione definita già “dei record”. La manifestazione, che torna in provincia dopo 39 anni (precedenti edizioni nel 1968 e 1986), ha visto 700 piloti provenienti da 33 Paesi, tra cui 16 della nazionale azzurra, percorrere 1.300 km complessivi tra le valli Seriana e Cavallina, con paddock alla Fiera di Bergamo.
Tra i protagonisti dell’evento, il sottosegretario allo Sport e Giovani di Regione Lombardia, Federica Picchi, ha sottolineato l’importanza della manifestazione: “La Six Days di Enduro è un vero evento catalizzatore. Lo confermano i numeri: circa 150.000 visitatori, oltre 4.000 volontari e più di 20.000 pernottamenti. È un’occasione che emoziona, valorizza il territorio e porta il mondo a conoscere le bellezze lombarde”.
L’edizione 2025, con 6 continenti rappresentati e 20 squadre nazionali (di cui 18 junior e 9 femminili), si è distinta anche per la partecipazione dei 178 team non professionisti, confermando la manifestazione come punto di riferimento internazionale per l’enduro. Il percorso giornaliero di circa 250 km su tre diversi itinerari ha permesso ai piloti di sfidarsi su terreni variegati, tra sentieri, valli e paesaggi tipici della provincia bergamasca.
Oltre alla spettacolarità sportiva, la Sei giorni di Enduro 2025 ha valorizzato il territorio locale, mostrando la ricchezza paesaggistica e culturale della Lombardia a migliaia di spettatori italiani e stranieri. L’evento ha confermato la capacità di Bergamo di ospitare manifestazioni di rilievo internazionale, unendo sport, turismo e promozione del territorio in un mix vincente.
Con questa edizione, la Sei giorni di Enduro consolida il proprio ruolo di punto di riferimento mondiale, celebrando non solo la competizione e la passione dei piloti, ma anche l’energia, l’accoglienza e la bellezza di una regione capace di emozionare e stupire ogni anno.