“Povera santa, povero assassino”: la vera storia di Maria Goretti tra mito e realtà

Racconta la vera, dura storia di Maria Goretti, smontando il mito agiografico per mostrare le complesse dinamiche sociali e politiche dietro la sua canonizzazione. Un’analisi critica della povertà, della Chiesa e del potere nell’Italia di inizio Novecento.

Il libro di Giordano Bruno Guerri, pubblicato per la prima volta nel 1985 e ancora oggi fonte di acceso dibattito, offre una lettura inedita e critica della figura di Maria Goretti, giovane santa italiana. Attraverso un’analisi documentata dei processi penale e di canonizzazione, Guerri ricostruisce la vicenda di questa bambina delle Paludi Pontine, uccisa a undici anni dal suo aggressore, un giovane di poco più di diciotto anni. Più che un semplice racconto agiografico, il libro scava nel contesto storico e sociale di un’Italia rurale e povera agli inizi del Novecento, mettendo in luce i meccanismi terreni dietro la costruzione di un mito religioso e le spinte politiche che ne hanno accompagnato la fama.

Nel cuore delle Paludi: l’infanzia spezzata di Maria Goretti
Guerri ci conduce fin dall’inizio dentro un mondo fatto di miseria e sofferenza, descrivendo una bambina fragile, malnutrita e malata, che viveva tra malaria e ignoranza. L’attacco subito da Maria, e le ragioni disperate del suo assassino, non sono narrati con toni edulcorati, ma con cruda umanità. Qui non c’è spazio per l’idealizzazione: è la realtà cruda e spietata delle Paludi Pontine che prende forma, un luogo dove la vita è già una battaglia e la santità non è che una maschera.

Ombre di polvere e fatica: l’Italia dimenticata dalla storia
Attraverso una narrazione che si fa ritratto sociale, il libro dipinge un’Italia contadina e povera, dove la lotta per la sopravvivenza è incessante e la fede si intreccia al potere e al controllo. Le Paludi Pontine emergono come uno spazio simbolico di sofferenza, malattia e ignoranza, ma anche di speranza e resistenza. È un’Italia che sembra lontana dal mito nazionale, un mondo sommerso dove le vite sono vissute all’ombra di una Chiesa che plasma destini e racconti.

La santità in vetrina: potere, mito e politica
La canonizzazione di Maria Goretti non è una semplice storia di devozione, ma un’operazione complessa e calcolata, un’arma simbolica usata dalla Chiesa e dal regime fascista per forgiare un ideale femminile e morale. Guerri smonta il meccanismo della “fabbrica dei santi”, svelando come il mito di Maria sia stato costruito e manipolato per rispondere a esigenze politiche e culturali ben precise. Il libro si trasforma così in una riflessione profonda sul rapporto tra fede, potere e memoria, lasciando emergere le contraddizioni nascoste dietro l’immagine angelicata di una giovane santa.


Scheda libro
Titolo: Povera santa, povero assassino. La vera storia di Maria Goretti
Autore: Giordano Bruno Guerri
Formato: Copertina flessibile
Data di pubblicazione: 27 gennaio 2021
Editore: Bompiani
Lingua: Italiano
Pagine: 344

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