"I Luoghi Infedeli": quando il passato non ti lascia andare

"I Luoghi Infedeli" di Tana French racconta la storia di Frank Mackey, un poliziotto sotto copertura costretto a confrontarsi con un passato doloroso quando una valigia abbandonata riapre vecchie ferite. Tra le strade di Dublino e i segreti di famiglia, la narrazione esplora i legami che non si spezzano e le verità nascoste dietro le menzogne della memoria.

I Luoghi Infedeli (2010), terzo romanzo di Tana French, è un noir psicologico che combina la suspense di un'indagine criminale con la profondità emotiva di una saga familiare. Ambientato nella Dublino più cupa e popolare, il romanzo ruota intorno a Frank Mackey, detective della polizia sotto copertura, che si ritrova a dover fare i conti con un passato mai davvero sepolto. Con una scrittura intensa e penetrante, French esplora le zone grigie dell’animo umano, costruendo una storia tesa e malinconica, dove la verità si cela tra i vicoli degradati e le crepe delle relazioni affettive. Il romanzo si colloca perfettamente nel solco della letteratura crime contemporanea, ma ne supera i limiti, trasformandosi in un racconto di identità, perdita e ritorno.

La notte che ha cambiato tutto
La narrazione prende avvio nella notte del 1983, quando Frank, allora diciannovenne, aspetta invano sotto un lampione la sua ragazza Rosie. I due avevano progettato di fuggire insieme a Londra, lasciandosi alle spalle la miseria del quartiere operaio di Faithful Place. Ma Rosie non si presenta mai, e Frank crede di essere stato abbandonato. Ventidue anni dopo, una valigia dimenticata e un tragico ritrovamento cambiano ogni cosa. Costretto a tornare in un ambiente che aveva giurato di non rivedere, Frank riapre vecchie ferite e inizia una discesa tra segreti soffocati e legami tossici, cercando una verità che forse non vuole davvero conoscere.

Le ferite che la famiglia non smette di infliggere
Uno degli aspetti centrali del romanzo è il conflitto intergenerazionale, incarnato dal rapporto burrascoso tra Frank e la sua famiglia d’origine. Il padre violento, la madre manipolatrice, fratelli e sorelle segnati da un'infanzia ruvida: tutti rappresentano ciò da cui Frank ha cercato di fuggire. Ma la linea che separa chi resta da chi scappa si fa sottile e ambigua, e French scava con abilità nella complessità delle radici familiari, mostrando come l’appartenenza a un luogo o a una storia personale possa rivelarsi una prigione, ma anche un’ossessione impossibile da ignorare.

Il peso della verità e l’inganno di sé
Accanto al contesto familiare, la narrazione si interroga sul concetto di verità e sulle illusioni che costruiamo per sopravvivere. Frank è un uomo abituato a mentire per mestiere, ma nel momento in cui le menzogne riguardano la propria vita, l'equilibrio si spezza. Il passato diventa una zona da esplorare come una scena del crimine: ogni gesto, ogni ricordo, ogni parola detta o taciuta viene riesaminata alla luce di una nuova consapevolezza. In questo modo, Tana French non scrive solo un giallo, ma anche un romanzo sull’identità e sulla difficoltà di guardarsi davvero allo specchio.

Federica Chimenti

Scheda libro
Autore: Tana French
Traduttore: Katia Bagnoli
Serie: Le indagini della squadra Omicidi di Dublino, Libro 3 di 6
Editore: Einaudi
Data di pubblicazione: 25 febbraio 2025
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 448 
Lingua: Italiano


Esposizioni a confronto
Uno dei quadri della personale di Carla Bruschi
"Un'inquieta serenità del visibile", la mostra curata dal Critico d'Arte Lorenzo Bonini alla Umanitaria di Milano
25 novembre 2016
Pubblicazioni dai siti dei nostri affiliati
2023, Armando Editore Attualmente in commercio
Libro non più in commercio.
2013, Lìmina edizioni Libro finalista al premio nazionale “Bancarella Sport” 2014 Dal luglio 2015 è in versione tascabile con il marchio TEA del gruppo Gems Libro attualmente in commercio
2018, Kindle Amazon Attualmente in commercio
Dal 12 al 13 luglio la seconda edizione della manifestazione dedicata al nuovo circo, all’affettività e alla gioia condivisa
09 luglio 2025