“Milano vista dal mare”: la città negli occhi dei giovani migranti
Inaugurata la mostra fotografica realizzata dai minori stranieri non accompagnati accolti nelle comunità milanesi. Un progetto per raccontare l’integrazione attraverso le immagini
06 novembre 2025
È stata inaugurata giovedì 6 novembre a Palazzo Reale la mostra fotografica “Milano vista dal mare”, un percorso visivo che restituisce la città attraverso lo sguardo dei minori stranieri non accompagnati accolti nel sistema di accoglienza del Comune di Milano. Ragazzi e ragazze giunti in Italia dopo viaggi lunghi e pericolosi, oggi inseriti nelle comunità socioeducative e nelle strutture del sistema SAI, protagonisti di un progetto che unisce arte, inclusione e cittadinanza.
Le 35 fotografie esposte sono il frutto dei laboratori artistici guidati dal fotografo Roberto R. Franchi, organizzati nell’ambito del progetto Fr-Agile!, promosso dal Comune di Milano e sostenuto da Con i Bambini, Fondazione Cariplo e Fondazione Vismara. L’iniziativa, avviata nel 2024, coinvolge una rete di nove partner tra cui la Cooperativa Farsi Prossimo (capofila), Spazio Aperto Servizi, Comunità Progetto, Fuoriluoghi, Ceasoltreilpregiudizio, Save The Children Italia – ETS, Fondazione IRCCS Ca’ Granda Policlinico e l’Istituto per la Ricerca Sociale.
La rassegna sarà visitabile fino al 12 novembre nella Basilica di Santo Stefano Maggiore (ore 9.30-18.30), per poi spostarsi al Centro diurno di Figino (via Rasario 6) dal 14 novembre a Natale e, successivamente, nel 2026, al Museo del Cinema, al Cinema Arlecchino e alla Casa della Memoria. L’ingresso sarà sempre gratuito.
Attraverso le immagini, i giovani partecipanti raccontano una Milano vista con occhi nuovi, sospesa tra nostalgia e scoperta, tra il ricordo dei luoghi lasciati e la speranza di un futuro possibile.
«Questa rassegna – dichiara l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé – ci aiuta a raccontare il punto di vista di chi, scappando da situazioni di conflitto, violenza ed estrema povertà, guarda all’Europa e alla nostra città come un miraggio, un’ancora di salvezza. Sono ragazzi e ragazze - quasi 1.400 quelli attualmente in carico al Comune di Milano - che spesso hanno l’età dei nostri figli, ma non sono stati altrettanto fortunati. Mettere al centro dell’attenzione il loro sguardo significa, per noi, far conoscere le loro storie e ribadire l’importanza di accompagnarli in un percorso di integrazione che li aiuti a diventare cittadine e cittadini responsabili all’interno di una società consapevole, aperta e giusta».
Il progetto Fr-Agile! mira a rafforzare il sistema di accoglienza cittadino, sostenendo operatori e operatrici sociali, sperimentando nuovi modelli educativi e residenziali e costruendo reti territoriali più solide. In poco più di un anno sono già stati accolti e seguiti 400 ragazzi e ragazze, supportati nel percorso di inserimento scolastico, formativo e culturale.
Una mostra che non è solo un’esposizione fotografica, ma un atto collettivo di riconoscimento e ascolto, capace di restituire dignità, voce e prospettiva a chi, dopo un viaggio di dolore, sta imparando a chiamare Milano “casa”.
06 novembre 2025
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