Milano, cinque sguardi internazionali in dialogo: la nuova mostra fotografica a Spazio HUS
Dal 7 al 23 ottobre in via San Fermo, cinque autori esplorano la complessità del presente con linguaggi visivi differenti. Un mosaico poetico tra luce, introspezione e quotidianità

Angelika Kallenbach, Fly, 2024
22 settembre 2025
Milano si prepara ad accogliere una nuova esperienza visiva con la mostra collettiva “Cinque Sguardi”, ospitata da Spazio HUS (via San Fermo 19) dal 7 al 23 ottobre. L’esposizione riunisce i lavori di cinque fotografi contemporanei di respiro internazionale, ciascuno portatore di un universo poetico personale e di un approccio unico al linguaggio fotografico. Le curatrici Francesca Bianucci e Chiara Cinelli presentano l’iniziativa come un vero e proprio dialogo dinamico: «Gli sguardi si intrecciano, si confrontano e si arricchiscono a vicenda, dando vita a un’esperienza visiva densa di contrasti e risonanze. Le opere selezionate raccontano i percorsi artistici dei singoli autori, offrendo uno spaccato della complessità del nostro tempo».
Cinque voci, cinque poetiche
La mostra si arricchisce della presentazione di Nicoletta Mezzanotte von Buttlar, che introduce al pubblico milanese i cinque artisti provenienti dalla Germania. Nei lavori di Kerstin Henschel domina l’orizzonte, con giochi di luce riflessi tra acqua e cielo. Angelika Kallenbach accompagna lo spettatore in un viaggio introspettivo tra sogni e visioni oniriche. Lo sguardo di Elias Maya coglie l’essere umano nella dinamicità del quotidiano, immerso in scenari surreali. Le fotografie di Barbara Rotter alternano il colore intenso di viaggi lontani a un bianco e nero essenziale e minimalista. Infine, Marlis Sauer racconta la poesia dei gesti di ogni giorno, fermando momenti fugaci della vita reale. «Sono certa che questa mostra sarà fonte di ispirazione e di riflessione per il pubblico milanese – sottolinea von Buttlar – grazie alla varietà e all’intensità dei linguaggi visivi proposti».
Spazio HUS, una casa per l’arte
Nato come luogo di incontro tra discipline artistiche diverse, Spazio HUS si propone come laboratorio creativo e culturale aperto alla contaminazione. Il nome stesso, che in danese significa “casa”, riflette un’identità accogliente e inclusiva: un ambiente intimo in cui l’arte può abitare e crescere. Situato in uno spazio d’epoca dal fascino autentico, ospita mostre, eventi e percorsi che intrecciano design, arti visive, fotografia e artigianato. Con “Cinque Sguardi”, Spazio HUS conferma la propria vocazione di luogo vivo e generativo, capace di trasformare la fotografia in esperienza condivisa e occasione di riflessione culturale.
22 settembre 2025