“Coltiviamo la Cultura”: le dimore storiche tornano a raccontare l’Italia rurale
Domenica 9 novembre oltre 50 residenze in 14 regioni aprono le porte per la Festa dell’Agricoltura promossa da A.D.S.I., tra degustazioni, artigianato e turismo sostenibile
29 ottobre 2025
Domenica 9 novembre l’Italia celebra il legame profondo tra cultura e agricoltura con la quarta edizione di “Coltiviamo la Cultura – Festa dell’Agricoltura nelle Dimore Storiche”, l’iniziativa promossa dall’Associazione Dimore Storiche Italiane ETS (A.D.S.I.). L’evento coinvolgerà oltre 50 dimore storiche in 14 regioni italiane, offrendo al pubblico un viaggio nel cuore del patrimonio rurale e artistico del Paese, dove storia, bellezza e produzioni locali si incontrano per dare vita a un modello concreto di sviluppo sostenibile.
Le antiche residenze, custodi di arte e tradizione, ospiteranno produttori agricoli, artigiani e imprese del territorio. In programma degustazioni, laboratori, mercatini, conferenze e visite guidate, pensate per far scoprire come le dimore siano oggi veri e propri motori di economia circolare nelle aree rurali italiane.
Secondo i dati dell’Osservatorio sul Patrimonio Culturale Privato, nel 39% delle dimore attive in agricoltura questa attività rappresenta oltre il 75% del reddito annuale, mentre il 100% delle residenze vitivinicole propone percorsi di degustazione ed enoturismo, con un aumento medio delle visite superiore al 30%.
Numeri che raccontano un settore in crescita, capace di unire patrimonio storico, filiera agricola e turismo esperienziale.
«Con Coltiviamo la Cultura vogliamo ricordare che la dimora storica non è solo un luogo di memoria, ma una realtà viva che genera valore per il territorio – spiega Maria Pace Odescalchi, presidente di A.D.S.I. –. Oltre una dimora su quattro si trova in piccoli comuni sotto i 5.000 abitanti, dove rappresenta un presidio di paesaggi rurali e pratiche sostenibili, contribuendo alla vitalità economica delle aree interne».
Un impegno condiviso anche dal vicepresidente nazionale Guglielmo Garagnani, che sottolinea: «Il numero crescente di adesioni conferma il valore dell’iniziativa: le dimore storiche sono gemme del patrimonio italiano e il fulcro di un’economia che genera relazione, identità e sviluppo sostenibile».
La giornata del 9 novembre sarà dunque un’occasione per scoprire un’Italia antica e viva, dove le dimore storiche tornano a essere luoghi di incontro e innovazione, in equilibrio tra memoria, natura e futuro.
Per conoscere l’elenco – in costante aggiornamento - delle dimore divise per regione e per provincia che apriranno al pubblico domenica 9 novembre consultare il link https://www.associazionedimorestoricheitaliane.it/event/461852/iv-festa-dell-agricoltura-coltiviamo-la-cultura/.
29 ottobre 2025
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