Una nuova icona nel panorama religioso brasiliano
A Crato, nel cuore dello Stato di Ceará, migliaia di fedeli hanno preso parte all’inaugurazione della nuova statua dedicata alla Vergine Maria di Fátima. Con i suoi 54 metri di altezza, il monumento supera il celebre Cristo Redentore di Rio de Janeiro, fermo a 38 metri, diventando così una delle rappresentazioni mariane più imponenti al mondo. La cerimonia di benedizione, accompagnata da una messa solenne, ha richiamato pellegrini provenienti da tutto il Paese.

Il valore religioso e culturale dell’opera
La scelta di innalzare un monumento di tali dimensioni a Crato non è casuale. La devozione verso Nossa Senhora de Fátima è profondamente radicata nell’interno del Ceará, in particolare nella regione del Cariri, dove rappresenta un punto di riferimento spirituale per la popolazione. L’obiettivo è anche quello di offrire un luogo di raccoglimento e pellegrinaggio capace di valorizzare una tradizione religiosa locale che affonda le sue radici nel Novecento.

Un progetto legato al Giubileo della Speranza 2025
La costruzione rientra nel programma delle celebrazioni del Giubileo della Speranza 2025 e nasce dalla collaborazione tra la diocesi di Crato e l’amministrazione municipale. Le istituzioni hanno sostenuto il progetto sia sul piano logistico sia sul piano finanziario, riconoscendo alla statua un valore strategico per l’immagine della città. L’artista autore dell’opera ha realizzato una struttura visibile da numerosi punti del territorio, pensata per diventare un nuovo simbolo architettonico locale.

Turismo e ricadute economiche per il territorio
L’inaugurazione potrebbe segnare l’inizio di una fase di forte crescita per il turismo religioso a Crato. Le autorità ritengono che la statua attirerà un numero crescente di visitatori, con un impatto diretto sul commercio, sulla ristorazione e sull’accoglienza. L’afflusso previsto durante le maggiori festività cattoliche pone però alcune sfide organizzative, tra cui la gestione dei flussi, la creazione di infrastrutture adeguate e la capacità di ospitare eventi di grande richiamo. Per la città, la nuova Madonna di Fátima diventa così non solo un simbolo spirituale, ma anche un’opportunità di sviluppo.

Un nuovo orizzonte per Crato
Con la sua imponenza e la sua posizione scenografica, la statua si candida a diventare una delle mete più visitate del nord-est del Brasile. La speranza delle istituzioni locali è che questo nuovo monumento contribuisca a rafforzare l’identità culturale della regione e a consolidare Crato come centro di riferimento per il turismo di fede. L’inaugurazione dimostra quanto l’intreccio tra religione, territorio e architettura possa trasformarsi in un volano di crescita e, al tempo stesso, in un richiamo potente per migliaia di devoti.
Fonte: https://www.elcomercio.com/actualidad/mundo/brasil-inaugura-estatua-alta-cristo-redentor/