Solidarietà e pane per il futuro: Milano in aiuto del Camerun
Fino al 1 settembre 2025, in piazza Duomo a Milano, la manifestazione Pane in Piazza raccoglie fondi per il “Panificio Fra Felice” a Bambui, che sarà anche scuola di panificazione


alle 7.30 alle 23, fino a lunedì 1 settembre, il cuore di Milano ospita Pane in Piazza 2025, iniziativa benefica promossa dai Missionari Cappuccini di Milano con la famiglia Marinoni. Quest’anno, tra le eccellenze presenti, anche la storica gelateria Rigoletto, già protagonista a Expo 2015, che offre il suo gelato artigianale a sostegno della causa.
Il progetto mira a realizzare a Bambui, nella regione nordoccidentale del Camerun, un panificio con negozio e scuola di panificazione, in grado di coniugare formazione professionale e impatto sociale. La struttura, già avviata, sarà intitolata a Fra Felice Trussardi, panificatore e missionario che per anni ha operato nel Paese africano.
Il panificio Fra Felice, di 240 mq, sorgerà lungo una strada trafficata che collega scuole e università: un contesto vivace che conta 17mila studenti, potenziali beneficiari e clienti. Oltre al laboratorio e all’area vendita, vi saranno magazzini, alloggi e un pozzo per l’acqua, con possibilità di ampliare il progetto grazie a coltivazioni di frumento coordinate da Fra Cyrill, agronomo e frate cappuccino.
Ma non solo: il pane prodotto servirà anche a sfamare i 1.100 detenuti del carcere di Bamenda, tra cui 30 adolescenti e 50 donne, che oggi vivono in condizioni di estrema malnutrizione, e sarà destinato al Centro Emmaus, che accoglie disabili e malati mentali spesso lasciati ai margini.
L’iniziativa, che vede il sostegno anche di Assitol e di numerose realtà imprenditoriali, risponde a un principio chiaro: non creare “cattedrali nel deserto”, ma opere sostenibili, che la comunità locale possa gestire in autonomia e che diventino motore di sviluppo sociale ed economico.
Il Centro Missionario dei Frati Cappuccini di Milano, guidato da Fra Giovanni Cropelli, coordina il progetto insieme ai confratelli in Camerun. Da oltre 450 anni i Cappuccini operano al fianco degli ultimi, con conventi, scuole, ospedali e cooperative che restituiscono dignità e speranza.
Con Pane in Piazza, Milano non solo celebra il pane come simbolo di condivisione, ma si fa ponte concreto tra solidarietà, cultura e futuro, trasformando il gesto quotidiano del nutrirsi in un atto di giustizia e fraternità.