Festival del Paesaggio 2025: Anacapri tra rovine e identità contemporanea
Dal 7 settembre al 3 novembre 2025, Villa San Michele e il centro storico di Anacapri ospitano la IX edizione del Festival del Paesaggio, curata da Arianna Rosica e Gianluca Riccio, tra arte contemporanea, memoria e paesaggio. L’inaugurazione e la Premiazione del Premio Jumeirah Capri Palace si terranno sabato 6 settembre alle 18.30.

Maria Cavinato, Aurea imperfetta, 2024
Il Festival propone due percorsi espositivi: Travelogue. Paesaggi con rovine e RUINA. Ricercare un’identità nell’antico e nell’attuale, intrecciando viaggio, identità e narrazione corale tra antico e contemporaneo.
Travelogue esplora il tema del viaggio in Italia attraverso le rovine reinterpretate come tracce vive di storia e memoria. Artisti come Alessio de Girolamo, Katarina Löfström, Angelo Mosca, Masbedo, Luca Pancrazzi e Sislej Xhafa presentano installazioni site-specific e opere che dialogano con il paesaggio. De Girolamo propone un’installazione sonora tra passato e presente; Löfström espone Open Source (4:3), migliaia di paillettes in movimento; Mosca indaga il rapporto tra rovina e rinascita; Masbedo presenta l’opera video Resto; Pancrazzi porta i suoi paesaggi minuti di memoria poetica; Xhafa gioca tra immaginario turistico e realtà con un arco al neon “Paradiso” e due interventi pubblici nel centro storico.
RUINA coinvolge cinque giovani artiste italiane under 35: Clarissa Baldassarri, Morena Cannizzaro, Maria Cavinato, Carmela De Falco e Irene Macalli, che reinterpretano le rovine come presenze attive. De Falco esplora la perdita di rituali e memoria collettiva; Baldassarri riflette su mobilità e fragilità con sculture leggere; Macalli analizza la stratigrafia di memorie domestiche; Cavinato e Cannizzaro fotografano ferite nel paesaggio contemporaneo, trasformando la rovina in strategia poetica e linguistica.
La prima edizione del Premio Jumeirah Capri Palace, che si terrà il 6 settembre 2025, selezionerà due artisti dei progetti espositivi per l’ingresso nelle collezioni permanenti dell’hotel, con un contributo economico a sostegno della loro attività creativa. La giuria comprende Cristiana Perrella, Aldo Cazzullo, Angela Tecce, Brunella Trimarco e Ermanno Zanini.
Con questa edizione, il Festival del Paesaggio di Anacapri conferma il suo ruolo di laboratorio culturale, dove rovine, paesaggio e arte contemporanea dialogano con la comunità e i visitatori, creando nuovi significati e identità tra memoria e contemporaneità.