A Varedo (Mb) la donna diventa arte e fotografia

La villa Bagatti-Valsecchi di Varedo (MB), luogo inclito e suggestivo, residenza estiva dell’omonima famiglia, che fece dell’arte la sua stessa ragion d’essere, ha inaugurato la prima edizione della mostra “Pianeta Donna” che rimarrà aperta al pubblico fino al 3 luglio 2016.

Ogni donna è la prima abitazione di un uomo, asseriva, in tutto il suo spirito caustico e romantico, D. Diderot.  Nella concretezza, però, si potrebbe asserire, che ogni donna è arte e fotografia ispiratrice.

Questo è quello che Fabrizio Delmati, fotografo di fama internazionale, cerca di espletare attraverso i suoi scatti. Fotografie dinamiche, veloci e di forte impatto visivo, che attraverso la luce, scrivono e descrivono il volto e le azioni di donne, che hanno creato l’uomo e la sua storia. Simone de Beauvoir, una delle massime esponenti dell’esistenzialismo, asseriva che “Essere donna non è un dato naturale, ma il risultato di una storia”. Fabrizio Delmati, attraverso il suo occhio, racconta tante storie diverse ma, soprattutto, tra di esse opposte. E, se come è risaputo, gli opposti si attraggono, così, come in un gioco simpatetico, luci, colori, situazioni ed espressioni tanto diverse, si fondono in un unico grande insieme; quello dell’esser Donna.


Massimo Chisari

Esposizioni a confronto
Uno dei quadri della personale di Carla Bruschi
"Un'inquieta sernità del visibile", la mostra curata dal Critico d'Arte Lorenzo Bonini alla Umanitaria di Milano