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Il 24 febbraio 1525, l’esercito francese di Francesco I viene pesantemente sconfitto dall’armata imperiale di Carlo V nei pressi di Pavia

27 maggio 2025
Filippo Ciocca
L’evento, magistralmente rappresentato da William Dermoyen nei suoi arazzi del 1528-1531, ora custoditi al Museo di Capodimonte, rappresenta non solo una svolta politica decisiva nel conflitto per il predominio sulla penisola italiana, ma anche e soprattutto il passaggio tra due epoche, tra due mondi, uno antico e uno moderno. Leggi »
Storia
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Guernica: il dipinto di una strage

29 marzo 2025
Cristina Losco
Se vi chiedessero di raffigurare una scena di guerra, cosa disegnereste su un foglio? In che modo cerchereste di imprimere con matite o pennelli le urla di dolore e lo strazio delle vittime di uno sterminio? Usereste forme astratte o linee che rappresentino fedelmente la realtà? Adoperereste colori cupi o vivaci? Leggi »
Salotti HD
Arti Figurative

Il mestiere delle armi

30 novembre 2016
Filippo Ciocca
Il 30 novembre 1526, muore a Mantova Ludovico di Giovanni de' Medici, più comunemente noto come Giovanni delle Bande Nere. La sua vita ispirò il regista Ermanno Olmi che riportò sul grande schermo i momenti finali del percorso terreno di Giovanni, nel celebre film "Il mestiere delle armi". Leggi »
Accadde oggi..
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Lettere dalle Gallie

28 luglio 2016
Filippo Ciocca
Uno dei maggiori condottieri dell’antichità è sicuramente Caio Giulio Cesare. La sua fama è troppo spesso ricondotta esclusivamente al suo triste epilogo tra le mura del senato romano. La cultura che tanto appassionò questo personaggio, e che contribuì a renderlo forse l’uomo più potente del suo tempo, sembra occultarsi all’ombra del carattere accentratore che determinò la sua politica. Il De bello Gallico, di cui è autore, è una testimonianza, assieme al De bello Civili, della sua parentesi da letterato. Leggi »
Editoriali
Letteratura e filosofia
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Il Capitano della Guerra, Guidoriccio da Fogliano

13 luglio 2016
Camilla Moretti
Nel 1329, la conquista e la distruzione di Ansedonia da parte delle truppe senesi, con a capo il Capitano della Guerra Guidoriccio da Fogliano, vennero celebrate con la realizzazione dell’affresco nel Palazzo Pubblico di Siena, le cui sale erano diventate in quegli anni lo scenario fisico di una “pittura politica”, civile e di propaganda, capace di esaltare le campagne militari intraprese dal Comune senese. Leggi »
Editoriali
Arti Figurative
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L'eroina di Orleans

10 luglio 2016
Giulia Sestito
Tra Trecento e Quattrocento, in Europa si sviluppa una fase storica riconosciuta dagli studiosi come il passaggio dai regimi monarchici allo stato “nazionale” di età moderna. La Francia e l’Inghilterra sono le due realtà politiche maggiormente toccate da questo processo. Leggi »
Editoriali
Storia
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Piccole verità

28 giugno 2016
Massimo Chisari
Quando le frecce nella faretra si son esaurite, quando lampanti guerrieri non cavalcano più le immense praterie, non resta che usare un etnonimo; con l’espressione “Indiani d’America”, infatti, si è soliti indicare le popolazioni che abitavano il continente americano, prima della colonizzazione europea e i loro odierni discendenti. Leggi »
Editoriali
Musica, teatro e cinema
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Solferino

23 giugno 2016
Filippo Ciocca
A Solferino, il 24 giugno 1859 gli eserciti franco-piemontesi si scontrarono con quelli austriaci in quella che fu la battaglia finale della seconda guerra d'indipendenza italiana. I combattimenti presero il nome del luogo proprio perché terminarono con la presa della Rocca, meglio nota col nome di "Spia d'Italia" per via della sua posizione dominante sulla zona. La Lombardia adesso era italiana e il paese stava per ottenere la sua indipendenza dal vetusto dominio austriaco. Leggi »
Storia
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De bello Iudaico

22 giugno 2016
Filippo Ciocca
Di tutti i nemici che l’antica Roma ebbe nel corso della sua storia, solo i Parti e gli Ebrei furono un ostacolo veramente difficile da superare. Tuttavia i primi erano esterni ai confini; questo comportava per gli eserciti partici la necessità di assaltare il limes, affrontare le truppe di confine, i fortilizi interni, le truppe delle campagne provinciali (i limitanei), prima di arrivare al cuore di una circoscrizione territoriale. Per gli ebrei invece la questione era molto più favorevole: erano già all’interno dei domini di Roma, e la loro ira si poteva scagliare direttamente contro i nemici, senza dover affrontare la tenace difesa in profondità delle frontiere romane. Leggi »
Editoriali
Letteratura e filosofia
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Fare la guerra alla Svizzera

17 dicembre 2015
Franesco Novati
“Noi saremo neutrali, come gli Svizzeri!” dice Totò nel film Destinazione Piovarolo. La neutralità dei cantoni, oggi, è uno stereotipo che sembra non poter essere scalfito da nulla. Durante i grandi conflitti del XX secolo la Confederazione Elvetica si è sempre mantenuta neutrale, non fa parte della NATO né dell’Unione Europea ed è entrata nelle Nazioni Unite solo nel 2002. Leggi »
Storia
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Defensor fidei

27 novembre 2015
Francesco Novati
Il 12 settembre 1683 a Kahlenberg, presso Vienna, si fronteggiarono l’esercito turco, comandato dal Gran Visir Mustafa Pasha, e quello della coalizione polacco-imperiale, guidato da Giovanni III Sobieski, re di Polonia. Dopo una lunga giornata di lotta, la vittoria arrise all’esercito cristiano che riuscì così a rompere l’assedio che accerchiava la capitale austriaca, durato quasi due mesi. Leggi »
Storia
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Crociate moderne

27 novembre 2015
Cristina Losco
Il 27 novembre 1095 papa Urbano II indice la prima crociata. Da quel giorno in poi, i destini di Europa e Medio Oriente non saranno mai più slegati. Il cristiano mette piede in casa del musulmano, convinto che essa gli appartenga. Il musulmano risponde con le armi decretando l’inizio di un conflitto a sfondo religioso, il cui termine è ancora oggi poco definito. Leggi »
Attualità
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