Visioni: l'Arte in concorso
A Cormano l'Arte è in concorso ed esprime oniriche "visioni"
Si è inaugurata, sabato 3 dicembre, presso il centro culturale Click Art di Cormano, la terza edizione della mostra VISIONI.
Ampia l'affluenza del pubblico, che si è mostrato attivo e partecipe.
A seguito delle premiazioni decretanti i tre vincitori, scelti su comune consulta da Luigi Profeta, Mimmo Paradiso e della professoressa d'arte Nicoletta Passadore, un fresco buffet ha rafforzato la convivialità di una atmosfera già carica di passione.
Esemplari le spiegazioni degli artisti, che con parole semplici, ma concise, hanno saputo esporre il significato dei propri quadri.
Paesaggi umani, intesi come indagine analitica della psiche e dei turbamenti di un IO interiore, che scalpitante vuole uscire. Paesaggi naturalistici, intesi come immagini fotografiche di un panorama, che ardentemente si fa portavoce di memorie, emozioni ed illusioni.
Vincono il concorso Daniela Carcano prima classificata con l'opera "Penombra", Camelia Rostom, seconda classificata con l'opera "Nostalgia" e Marco Paciello, terzo classificato con l'opera "Paesaggio difficile".
Se la Carcano gioca con l'osservatore, sfidandolo a comprendere la vera natura del soggetto che sa fermare il tempo e con esso la memoria, la Rostom gioca con un pittoresco Dorian Gray, che ormai vecchio e mortale reclama, con sublime sofferenza, la fugace memoria del suo passato.
Marco Paciello, invece, sa esprimere e far percepire oniriche sensazioni, che sapientemente attraverso tragiche rievocazioni, avvolgono la memoria dello spettatore che inerme guarda il suo passato.
Il tempo e la memoria, dunque, sono i veri protagonisti che inondano la sala attraverso colori, forme, geometrie e illusioni di un tempo statico ed immortale, che rendono effimera la natura stessa dell'uomo e dei suoi luoghi