“La figlia del Reich” di Louise Fein: amore e ribellione nella Germania degli anni Trenta

Nel cuore della Germania nazista, una giovane cresciuta nei valori del regime si trova a mettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto. La figlia del Reich racconta una struggente storia di amore proibito, consapevolezza e resistenza personale.

La figlia del Reich di Louise Fein è un avvincente romanzo storico ambientato nella Germania degli anni Trenta, che racconta la crescita di Hetty, una giovane ragazza cresciuta tra i valori e le promesse del regime nazista. Con una scrittura coinvolgente e una trama che intreccia eventi storici a vicende personali, il libro offre uno sguardo intenso e umano su un periodo di grandi contraddizioni e pericoli. La narrazione si concentra sulla crisi di coscienza di una protagonista che inizia a mettere in discussione le certezze della sua famiglia e della società in cui è cresciuta.

Un’infanzia segnata dall’incidente sul lago e un incontro decisivo
Il romanzo si apre con una scena intensa che segna il punto di svolta nella vita di Hetty: il salvataggio da parte di Walter, un ragazzo ebreo, da un possibile annegamento. Questo episodio, descritto con grande dettaglio e intensità emotiva, crea un legame profondo tra i due giovani e apre la strada a incontri furtivi e a uno sguardo critico sulla realtà che li circonda. Il contrasto tra l’innocenza dell’infanzia e la crudezza della realtà politica che li separa è reso con delicatezza, mostrando la confusione e la forza dei sentimenti di Hetty.

Conflitti interiori e svelamenti dolorosi
Attraverso gli incontri con Walter, Hetty inizia a conoscere un mondo che le era stato nascosto: le violenze e le ingiustizie perpetrate dal regime, la discriminazione sistematica e il lato più oscuro della Germania nazista. Questo processo di scoperta mette a dura prova le sue convinzioni e la sua lealtà familiare, portandola a interrogarsi su ciò che è giusto e su cosa significhi davvero amore e coraggio. La tensione tra affetto e ideologia si fa sempre più evidente, e il suo percorso diventa simbolo della lotta tra indottrinamento e umanità.

Riflessioni sul potere, la famiglia e il sacrificio
Il romanzo esplora con sensibilità i legami familiari e le dinamiche di potere che influenzano le scelte individuali in tempi di crisi. Hetty si confronta con la figura del padre, un ufficiale delle SS, e con l’adorato fratello, mentre il suo affetto per Walter mette in luce il conflitto tra lealtà a sangue e valori personali. La narrazione sottolinea quanto sia complesso e doloroso il cammino verso la consapevolezza e il prezzo del sacrificio che talvolta richiede. Louise Fein offre così una testimonianza intensa sul coraggio di opporsi e sulla forza dell’amore in tempi oscuri.

Federica Chimenti

Scheda libro
Titolo: La figlia del Reich
Autore: Louise Fein
Traduttore: Anna Rusconi
Editore: Sonzogno
Data di pubblicazione: 27 maggio 2021
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 480
Lingua: Italiano


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