“Il diritto di andarsene”: quando filosofia e diritto si interrogano sulla libertà di morire
Nel suo ultimo libro, Giovanni Fornero affronta con rigore e chiarezza il tema del fine vita. Dalle vicende di Dj Fabo e Welby alle sfide del futuro, un’opera che invita a ripensare la dignità, la libertà e la sofferenza.

25 giugno 2025
Nel cuore del dibattito sul fine vita si cela una domanda tanto semplice quanto spiazzante: la vita è disponibile o indisponibile? Ovvero: possiamo disporne fino al punto di decidere liberamente di lasciarla? Un libro complesso, ma chiaro, che coniuga filosofia, diritto e realtà sociale, cercando di mettere ordine in un tema spesso travolto da emotività, ideologie e reticenze.
Una domanda fondante e inaggirabile
Fornero apre con una domanda che taglia nel vivo: abbiamo il diritto di rinunciare alla nostra vita quando diventa insopportabile? Non possiamo evitarla, perché ogni scelta pratica, giuridica o politica sul suicidio assistito e l’eutanasia volontaria si basa – implicitamente o esplicitamente – su come rispondiamo a questa domanda. Disponibilità significa avere non solo il potere di fatto, ma anche il diritto legittimo di rinunciare alla propria esistenza. È la possibilità di dire: basta, in modo consapevole, razionale, ponderato.
La libertà di decidere la propria vita e la propria morte
Il racconto si snoda attraverso il delicato equilibrio tra chi vede la vita come un dono inviolabile e chi invece rivendica il diritto di scegliere liberamente il proprio percorso, fino alla decisione di porre fine alla propria esistenza. Le storie di malattia, dolore e incertezza si intrecciano con riflessioni profonde sul senso della sofferenza e sulla volontà di mantenere il controllo anche nei momenti più difficili. Attraverso queste vicende emerge la complessità di una scelta che coinvolge non solo la persona, ma anche chi le sta accanto, spingendo a ripensare i confini tra etica, leggi e desideri individuali.
La morte consapevole: quando scegliere non è segno di follia
La scelta di porre fine alla propria vita viene raccontata con uno sguardo nuovo, lontano dagli stereotipi di follia o impulsività. Dietro a questa decisione, spesso, c’è una riflessione lucida e profonda, un atto di coraggio che nasce dalla sofferenza e dalla volontà di mettere fine a un dolore insopportabile. Le parole di Fornero aiutano a superare pregiudizi e tabù, invitando a considerare questa scelta come un gesto di consapevolezza e libertà personale, aprendo così un dialogo più umano e rispettoso sull’ultimo passo della vita.
Federica Chimenti
Scheda del libro
Autore: Giovanni Fornero
Prefazione: Marco Cappato
Prefazione: Marco Cappato
Titolo: Il diritto di andarsene
Editore: UTET
Data di pubblicazione: 26 settembre 2023
Pagine: 336
Formato: Copertina rigida
Lingua: Italiano
25 giugno 2025