2025 - Un pessimo anno per il botteghino
Il 2025 è stato un anno terribile per il box office ma un genere particolare ne è uscito inaspettatamente vincitore.
31 ottobre 2025
Per circa un decennio, dal 2010 in poi, gli esperti di box office prevedevano una costante crescita degli incassi cinematografici e, per buona parte degli anni ‘10, hanno avuto ragione. Il botteghino americano (Stati Uniti e Canada) ha continuato ad aumentare di anno in anno fino al disgraziato periodo della pandemia durante il quale, come tutto il resto, è precipitato.
La ripresa avvenne nel 2023, anno durante il quale uscirono blockbuster come Barbie, Oppenheimer, Super Mario Bros., Spider-Man: Across the Spider-Verse e molti altri successi. Il 2024 mantenne la crescita e questo rigenerò la speranza di molti Studios decisi a investire copiosamente in gigantesche acquisizioni, ristrutturazioni finanziarie e sviluppo di film molto, troppo costosi. Tuttavia, in pochi avevano messo in conto la stanchezza del pubblico nei confronti dei generi più popolari negli ultimi due decenni, specificatamente i film supereroistici e i live action remake delle pellicole di animazione.
Di conseguenza, il 2025 ha sancito, se non la morte, un arresto deciso e molto severo di questi generi sui quali pressoché tutta l’industria filmica americana si è basata per generare gli incassi maggiori. Superman, I Fantastici Quattro: Gli Inizi, Thunderbolts, Captain America: Brave New World sono stati, a livello di incassi, tutti deludenti. Superman è l’unico dei quattro che ha generato un vero profitto, seppur molto, molto scarso. Tron: Ares ha perso oltre 100 milioni di dollari. Lilo & Stitch, nella sua versione live action, è stato uno dei pochissimi successi del 2025.
Quale genere, dunque, è stato il vero vincitore di quest’anno? La risposta, basandosi esclusivamente sui guadagni generati, è senz’altro curiosa: l’Horror. Il 2025 è stato in assoluto l’anno in cui non solo l’Horror ha ottenuto più di ogni altro genere il favore della critica ma ha anche generato, complessivamente, i migliori guadagni nella sua lunga storia cinematografica. Film come Sinners, Weapons, 28 Anni Dopo, Final Destination: Bloodlines, The Conjuring: Last Rites hanno avuto un enorme successo al box office con eccezionali ritorni sull’investimento. A prescindere dai gusti personali, è indiscutibile che il fantastico successo di questo genere, dovuto a infiniti motivi, deve essere di lezione a tutti i produttori e a tutti gli Studios poiché dimostra che il pubblico non è più particolarmente interessato a film esageratamente costosi e che, dunque, sia imperativo moderare i budget di tutte le produzioni. Non è più pensabile sperare di generare grandi profitti spendendo 250 milioni di dollari per un film che, con ottime probabilità, ne guadagnerà 500 o 600 milioni.
È indiscutibile che, nel prossimo futuro, torneranno film da miliardi di dollari in box office ma, dopo aver perso decine e decine di miliardi, tutti i produttori dovranno guardare all’Horror come esempio di moderazione, efficienza e parsimonia, dimenticandosi (almeno temporaneamente) di poter mungere i grandi franchise fino allo sfinimento di tutti, pubblico compreso.
Jonathan Salea
31 ottobre 2025
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