“Il Monaco che vinse l’Apocalisse” arriva a Milano: cinema, spiritualità e visione profetica nel film di Jordan River
Il 30 giugno proiezione speciale al CityLife Anteo con regista e attore in sala. Un viaggio interiore ispirato al pensiero di Gioacchino da Fiore, tra storia, fede e attualità

27 giugno 2025
Dopo un lungo percorso di proiezioni in Italia e all’estero, arriva anche a Milano “Il Monaco che vinse l’Apocalisse”, il film diretto da Jordan River, ispirato alla figura di Gioacchino da Fiore, monaco e pensatore visionario del XII secolo. L’appuntamento è per lunedì 30 giugno alle 19:40 al CityLife Anteo, nell’ambito della campagna nazionale Cinema Revolution promossa dal Ministero della Cultura, con ingresso al prezzo speciale di 3,50 euro.
Non una semplice biografia, ma una riflessione cinematografica profonda e fuori dagli schemi, che fonde spiritualità, filosofia e tensione narrativa. Il film affronta temi universali e atemporali, diventando una meditazione visiva sul destino dell’uomo, la natura della speranza e il continuo confronto tra bene e male. La pellicola ha conquistato il pubblico fin dal suo debutto, nel dicembre 2024, nel circuito The Space Cinema e nei cinema d’essai, restando in programmazione anche nei primi mesi del 2025 e ottenendo consensi internazionali, tra cui la proiezione al prestigioso TCL Chinese Theatre di Hollywood lo scorso febbraio.
La tappa milanese sarà arricchita dalla presenza del regista Jordan River, che introdurrà la proiezione e dialogherà con il pubblico al termine. Insieme a lui parteciperà anche l’attore Yoon C. Joyce, noto per ruoli in produzioni come Gangs of New York e Il ragazzo e la tigre.
L’opera si distingue per la sua capacità di coniugare dimensione storica e fantastica, trascendenza e immanenza, mostrando il carisma profetico di Gioacchino da Fiore, figura recentemente citata da Papa Francesco nel messaggio per la Giornata mondiale del creato come esempio di nuova visione spirituale. Il monaco calabrese influenzò nei secoli artisti e filosofi come Dante, Hegel, Montaigne, Joyce e Michelangelo, che ne riprese il pensiero per la composizione della Cappella Sistina.
Il film, sostenuto dal Ministero della Cultura, dalla Regione Lazio, dalla Fondazione Calabria Film Commission e realizzato con la collaborazione del FAI – Fondo Ambiente Italiano, si presenta come un’opera d’autore che invita alla riflessione sul presente. In un mondo che corre veloce, River sceglie il tempo lento della contemplazione per restituire profondità a tematiche che parlano all’anima, affrontando anche le inquietudini dell’attualità, dalla crisi climatica ai conflitti globali, senza rinunciare a una visione di speranza.
“Il Monaco che vinse l’Apocalisse” è un viaggio tra rivelazioni interiori, bellezza visiva e spiritualità universale, che attraversa i secoli per parlare all’uomo di oggi. A Milano, sarà occasione unica per vivere il cinema come esperienza collettiva e intima al tempo stesso.
27 giugno 2025