Grande Guerra, una memoria senza retorica
Il primo ricordo della grande guerra, per me, è un 24 maggio lontano degli anni settanta: lo sguardo duro del nonno, socialista della prima ora ai tempi delle leghe, antifascista nel ventennio, artigliere della grande guerra, davanti ai giovani extraparlamentari che avevano scelto quel giorno, per lui ancora sacro, di bruciare il tricolore in piazza Duomo.
Leggi »
Commenta